Sicilia, zona Belice e Agrigento.
Nero d’Avola parzialmente appassite.
Raccolta a mano alla fine di ottobre.
Dopo la diraspatura, avviene una pressatura delicata. Vengono effettuati rimontaggi molto frequenti nella prima parte della fermentazione. Dopodiché avviene immediatamente la fermentazione malolattica.
Colore rosso rubino intenso, al naso spiccano i sentori di tabacco, pepe e cuoio, uniti a quelli di ciliegie, susine e ribes. In bocca conferma la potenza annunciata dal naso.
Pasta alla Norma, con i sughi a base di carne e con tutte le carni rosse, la selvaggina e i formaggi molto stagionati.